Latest Posts
Autore:pscattoni
gennaio 27, 2019
Il progetto airself cotrol è terminato il 30 settembre con la consegna della relazione di chiusura. L’Autorità (me assente) ha approvato quel documento chiedendo però di pubblicare i dati raccolti. Nella stanza dedicata al progetto sul sito specifico di opentoscana. I primi dati e la comparazione di tre delle centraline già installate sono già disponibili dal 10 dicembre ora ripubblicati su una pagina denomita l’angolo dei dati. Nei prossimi giorni verranno messi a disposizione altri dati. continua a leggere
Autore:pscattoni
ottobre 16, 2018
di Marco Lombardi
L’evento romano conclusosi domenica 14 ottobre 2018 ha visto anche la partecipazione del progetto Air Self Control nelle sue due varianti: pm10 e co2.
I prototipi delle due centraline, ospitati nello stand dell’Istituto Istruzione Superiore Valdichiana , sono rimaste in funzione per tutta la durata dell’evento raccogliendo ed elaborando dati h24. continua a leggere
Autore:pscattoni
ottobre 15, 2018
di Fosco Taccini
Uno dei temi principali della rassegna romana di quest’anno è stata l’economia circolare. Infatti, sull’eccellenze in grado di adottare soluzioni efficienti con risorse limitate sono stati presentati e annunciati molti progetti: dalla trasformazione della canapa in bioplastica per le stampanti 3D alla realizzazione di prodotti farmaceutici dagli insetti passando per soluzioni innovative per l’irrigazione nei Paesi africani e riutilizzo di materiali di scarto provenienti dalle energie rinnovabili. Per impiegare concretamente l’economia circolare, dunque, bisogna avere un’idea chiara e progettata dei processi di produzione e dei servizi da realizzare. Poiché il recupero e il riutilizzo diventano parte integrante dei processi, insieme a tutte quelle misure volte a una riduzione dei costi di produzione. È proprio in quest’ottica che i maker possono dare il meglio di loro stessi: infatti, questi artigiani digitali sanno lavorare in rete (per scambiare informazioni, consigli e progetti) e (ri)utilizzare nel modo migliore strumentazioni a basso costo o addirittura obsolete. continua a leggere
Autore:pscattoni
maggio 1, 2018
Air Self Control si confronta con un progetto analogo a Fabro
Ore 21 dell’8 maggio 2018: incontro a Colonnetta di Fabro per cercare una collaborazione fattiva per creare una rete di monitoraggio della qualità dell’aria tra le realtà di Chiusi e Fabro nel settore delle centraline a basso costo per il monitoraggio della qualità dell’aria. continua a leggere
Autore:pscattoni
aprile 9, 2018
VENERDÌ 13 LA PRIMA SESSIONE DEL LABORATORIO DELLE 10 CENTRALINE DI MONITORAGGIO DELLA QUALITÀ DELL’ARIA.
LE PRIME DUE SESSIONI SI TERRANNO IL 13 E IL 20 APRILE PRESSO L’AULA DIDATTICA DELLA PARROCCHIA DI CHIUSI SCALO DALLE 21 ALLE 23 continua a leggere
Autore:Michele Sacco
aprile 6, 2018
Autore:pscattoni
marzo 25, 2018
di Teodor Ariton
È un riconoscimento più che gradito. Incoraggia ad andare avanti nella nostra attività nell’associazione InnovazioneLocale.
Abbiamo partecipato anche quest’anno alla manifestazione “Terni Maker Festival 2018” (TRMF2018) che si è tenuto ieri sabato 24 marzo 2018. È un’iniziativa giunta ormai alla sua quarta edizione. Gli organizzatori l’hanno concepita ” come una mostra di progetti nel campo dell’artigianato tradizionale e digitale, dell’elettronica, della meccanica e dell’informatica, realizzati da singoli, gruppi, scuole o altri enti utilizzando preferibilmente Hardware e Software Open Source”.
Teodor Ariton ha presentato le centraline ideate e realizzate nell’ambito del progetto di scienza di cittadinanza Air Selfcontrol. La prima centralina riguarda il monitoraggio della concentrazione di CO2 nelle aule scolastiche. La seconda invece registra la presenza di polveri sottili nell’atmosfera esterna (PM10). Quest’ultima ha riscosso notevole interesse da parte dei visitatori ternani. Infatti è in corso da tempo un movimento cittadino di protesta contro le emissioni di alcuni impianti di trattamento rifiuti.
Oltre al secondo posto fra i progetti presentati, c’è da citare il riconoscimento del linux group di Terni (http://www.ternignulug.org/) che ha premiato il progetto per il miglior utilizzo dell’open source..
Interessante anche una prospettiva di coordinamento fra iniziative presenti sul territorio di Umbra e Toscana per lo sviluppo del software libero e del cosiddetto artigianato digitale. continua a leggere
Autore:Michele Sacco
marzo 12, 2018
Autore:Michele Sacco
marzo 12, 2018
Autore:pscattoni
febbraio 20, 2018
I risultati raggiunti per ora dal progetto Air Selfcontrol condotto dall’associazione Innovazione Locale, con il sostegno della Autorità per la Garanzia e la Promozione della Partecipazione della Regione Toscana ha fatto un grande balzo in avanti. Oggi è possibile avere accesso a una centralina che misura la concentrazione di polveri sottili nell’ambiente. In questi giorni sorprende la notizia che la pianura Padana i tassi di inquinamento più alti che in tutto il resto di Europa. ( https://www.wired.it/attualita/ambiente/2018/02/16/pianura-padana-aree-inquinate-europa/ ) Ma anche da noi se si vive non lontano da impianti industriali, di depurazione ecc si è sicuri?. Sino ad ora era difficile accertarlo. L’ARPAT ha un solo punto di rilevazione continua delle polveri sottili soltanto in tutta la provincia. Per il resto del territorio non lo si sa sicuramente per le rilevazioni in forma continuativa. Con i tentativi sinora effettuati oggi chiunque potrebbe dortarsi di una centralini. Niente di legalmente probante, ma con dati in tutto e per tutto comparabili con quelli ufficiali. Le rilevazioni svolte in prossimità di una centralina di ARPA Lazio lo hanno dimostrato.
E quanto costerebbe dunque questa centralina casalinga? I componenti costato meno di 100 euro. Probabilmente altrettanti per il montaggio dell scatola e l’installazione. Quindi con circa 200 euro ci si può togliere lo sfizio di sapere il tatto di inquinamento da polveri sottili a casa propria. È già un gran bel risultato. Certo saranno necessarie molte altre prove. Ma c’è anche da dire che questo risultato sarebbe stato impensabile appena tre anni fa, quando Innovazione Locale ha cominciato a muoversi su questo fronte. Chissà cosa accadrà in questo settore nei prossimi tre anni. Per ora possiamo ragionevolmente affermare che a Chiusi ci sono le competenze per organizzare una rete di rilevazione gestita direttamente dalla cittadinanza. Certamente non perfetta, ma sicuramente assai importante. Il gruppo di lavoro sta continuando a lavorare alacremente e altri risultati saranno riportati a breve. continua a leggere